Eventi

"Acquedotti e fontane a Napoli: una storia lunga duemila anni"

Data 7 maggio 2024
Luogo Biblioteca Universitaria di Napoli
Categoria Maggio dei Monumenti

Martedì 7 maggio, ore 16.30, inaugurazione della mostra bibliografica Acquedotti e fontane a Napoli: una storia lunga duemila anni.

L'iniziativa è parte del programma del Maggio dei Monumenti 2024 - "Le acque di Napoli", promosso dal Comune di Napoli.

Interverrà la dott.ssa Alessandra Sardu, Presidente di ABC – Acqua Bene Comune Napoli.


Attraverso i libri conservati in Biblioteca sarà possibile ripercorrere la storia degli acquedotti napoletani e di alcune delle principali fontane che hanno segnato la vita del capoluogo partenopeo, partendo dalle acque del fiume Sebeto, sospese tra mito e storia, passando attraverso l’acquedotto del Serino, in epoca romana e poi moderna, senza dimenticare lo storico acquedotto della Bolla ed il canale Carmignano.

Saranno esposti libri e documenti databili tra il XVI ed il XIX secolo fino al 1885 quando, alla presenza del re d’Italia, venne inaugurata la fontana monumentale di Piazza del Plebiscito con cui si celebrava il nuovo acquedotto che, riprendendo la tradizione romana, riportava in città le acque che sgorgano dalle sorgenti dell’altopiano di Serino (AV).

La mostra vuole fornire uno spaccato di come questa storia abbia influenzato in maniera determinante l’evoluzione della città nel suo divenire architettonico e sociale.

Tra le opere in mostra saranno presenti l’Eneide di Virgilio, tradotta da Annibal Caro, nella prestigiosa editio princeps del 1581, il De Architectura di Vitruvio con le xilografie tratte dai disegni di Fra Giocondo, stampato nel 1511. Tra i documenti più recenti le relazioni e le mappe elaborate dalle commissioni ottocentesche che presiedettero alla costruzione del nuovo acquedotto, oltre ad immagini e rappresentazioni realizzate da incisori ed artisti che, nel corso dei secoli, vollero immortalare le fontane di Napoli, molte delle quali ormai definitivamente scomparse.

La storia dell’acquedotto diviene così storia della città e della sua cittadinanza, in un ponte ideale che congiunge passato e presente, antiche istituzioni e gestione moderna delle risorse idriche per il raggiungimento di unico obiettivo: la salvaguardia  dell’acqua, bene comune.


dal 7 maggio al 24 giugno 2024

lunedì, mercoledì, venerdì: ore 9.00 - 15.00.

martedì e giovedì: ore 9.00 - 18.00.

Ingresso libero.


È possibile prenotare una visita guidata alla mostra, a cura del personale della Biblioteca: bu-na.promozioneculturale@cultura.gov.it

Acquedotti e fontane a Napoli_locandina