Eventi

#iorestoacasa con #Dantedì

Luogo Biblioteca Universitaria di Napoli
Categoria Eventi

In occasione del #Dantedì la Biblioteca Universitaria vuole mostrare tre delle opere più significative del suo patrimonio dantesco.

Andrà tutto bene...e quando riapriremo potrete ammirare da vicino questi preziosi testi.

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vai all'edizione milanese (1477-78):
Dante Alighieri, Commedia (commento Martinus Nidobeatus), Milano, Ludovicus e Albertus Pedemontani per Guido Terzagus, 1477-78, f°.                                                                                                              Celebre edizione milanese della Commedia, dedicata al marchese di Monferrato Guglielmo VIII Paleologo, altresì nota come Nidobeatina, finanziata dal nobiluomo Guido Terzago e curata dall’umanista novarese Martino Paolo Nibia (Nidobeatus).

vai alla prima edizione napoletana (1477)
Dante Alighieri, La Commedia, Napoli, [Tipografo del Dante], 12 aprile 1477, f°.
Prima edizione napoletana, di cui sono censiti soltanto 14 esemplari e quarta edizione della Commedia in ordine cronologico. Non è stato ancora identificato il nome del tipografo, mentre la località è topicamente citata nel colophon: «Impresso nela magnifica cipta di Na / poli: cu(m) ogni diligentia & fede. Sotto / lo inuictissimo Re Ferdinando: inclito / Re de Sicilia. &ct. Adi XII. dil mesa / di Aprile .M.CCCC.LXXVII.».

vai alla prima edizione fiorentina (1481):
Dante Alighieri, La Commedia (commento Christophorus Landinus). Add: Marsilius Ficinus: Ad Dantem gratulatio. f°. Firenze, Nicolaus Laurentii, Alamanus, 30 Aug. 1481.                                                                  Prima edizione fiorentina, in 1125 copie, finanziata da Bernardo degli Alberti e stampata da Niccolò di Lorenzo della Magna. È la risposta all'edizione milanese di Nidobeato che la precede di tre anni ed arricchita dal commento di Cristoforo Landino in prefazione. L'edizione in origine prevedeva un corredo di incisioni di Baccio Baldini su disegno di Sandro Botticelli, di cui due sono state realizzate in questa copia. L'opera è legata in pergamena con impressioni in oro e a secco della prima metà dell'Ottocento, con dorso suddiviso in sei riquadri con due tasselli alternati in pelle rossa e nera rispettivamente con nome dell'autore e il titolo. 

Dante Alighieri