Schede illustrative
Di notevole rilevanza storica e documentaria, sono poco conosciuti al di fuori della cerchia di studiosi e cultori della materia. Tra le testate di maggior rilievo pubblicate a Napoli si segnalano La Toletta, La Moda. Appendice al Poliorama Pittoresco (prima rivista illustrata napoletana), Magazzino delle Damigelle e Regina, di cui fu anima Matilde Serao.
La belle assemblée or, bell's court and fashionable magazine
London, J. Bell
Periodicità: mensile
Posseduto: 1812-1830
La rivista era famosa per i suoi figurini, soprattutto quelli attinenti agli stili del periodo Regency (1811-1820) ma pubblicò anche poesie inedite e racconti, articoli di politica e scienza, recensioni di libri e opere teatrali, e romanzi a puntate, compreso Oakwood Hall di Catherine Hutton. Degni di nota particolare gli scritti di Mary Shelley.
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La toletta: giornale di mode, di belle arti, di amena letteratura, varietà e teatri
Napoli, tip. dell'Omnibus
Periodicità: quindicinale, poi mensile
Posseduto: 1837/38-1842
Conteneva rubriche fisse, tra le quali Mode di Parigi, Attualità e notizie e Teatri, e spesso racconti, poesie e notizie varie. Si chiudeva con un figurino a colori di moda parigina. Le sue illustrazioni non erano originali, ma riproduzioni autorizzate tratte dalla rivista francese Le Follet, courier des salons, journal des modes.
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La moda: appendice al Poliorama pittoresco
Napoli, stab. poligr. F. Cirelli
Periodicità: tre volte al mese
Posseduto: 1840/41-1843/44
I numeri della rivista, uscita fino al 1844, si aprivano con l'incisione e la biografia di un personaggio famoso dell'epoca (Gaetano Donizetti, Giovanni Paisiello, Nicola Zingarelli, ecc.), seguite da un Bollettino di mode e da un figurino a colori con relativa didascalia; erano presenti, talora, anche notizie sui teatri e di varia umanità.
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Il collaboratore delle dame: giornale speciale di lavori da donne
Napoli, tip. di Fr. Saverio Tornese
Periodicità: mensile
Posseduto: 1858-1875
Ogni numero del giornale era costituito da pochi fogli, con figurini, modelli di ricamo e spiegazioni delle tavole, e si chiudeva con una incisione a colori. Una rubrica fissa era dedicata alla moda (Mode); saltuariamente venivano proposte anche quelle dedicate all'Economia domestica. Non mancavano brevi racconti e poesie.
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La maestrina: giornale di moda
Napoli, s.n.
Periodicità: mensile
Posseduto: 1863
Ogni fascicolo conteneva, oltre a un delizioso disegno a colori stampato a Parigi, rubriche fisse, tra le quali Novella, Morale, La scienza piacevole, Istruzioni pei lavori donneschi, Mode. Nella rivista si pubblicavano racconti, poesie, consigli sulla moda, spiegazioni per i vari tipi di ricami.
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Magazzino delle damigelle: morale, istoria, scienze, economia domestica
Napoli, tip. Gargiulo
Periodicità: settimanale
Posseduto: 1864/65; 1869-71; 1873-1874
Versione italiana del Magasin des demoiselles, che iniziò a uscire a Parigi nel 1844, si apriva con un bellissimo figurino a colori, seguito da alcune rubriche fisse (Mode, Conversazioni) e altre rapsodiche (Educazione e morale, Economia domestica, Tavole di moda, Tavole di lavori e ricami), intervallate da poesie, racconti e notizie letterarie e scientifiche.
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Il giornale delle donne: specialità igienico-sociale del bello dell'utile e del virtuoso
Napoli, tip. Gargiulo
Periodicità: settimanale
Posseduto: 1869/70
Conteneva romanzi originali, poesie, biografie di donne illustri e articoli di storia illustrata, di storia naturale, di filosofia e morale, di igiene speciale. La rubrica Varietà ospitava notizie di politica, di scienza e di curiosità varie, tra cui quelle teatrali. Tra i collaboratori figuravano Francesco Mastriani e Virginia Dalbono.
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La vie parisienne: mœurs élégantes, choses du jour, fantaisies, voyages, théâtres, musique, modes
Paris, G. de Malherbe et C. Paris
Periodicità: settimanale
Posseduto: 1878-1883; 1919-1934
La rivista, essenzialmente mondana, riportava con vignette satiriche e didascalie al vetriolo le scene del bel mondo, con resoconti di escursioni, feste, balli, mode, bagni di mare e termali, corse di cavalli, teatro. Il pubblico dei lettori era prettamente maschile: la donna, seppur presente, è rappresentata come giovane, ammiccante, attenta a preservare l'avvenenza del corpo e a mantenere la grazia e l'eleganza nei modi per la gratificazione principalmente dell'uomo.
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Revue de la mode: gazette de la famille
Paris, s. n.
Periodicità: settimanale
Posseduto:1880
Rivista ricca di immagini e modelli, conteneva, oltre ad alcune rubriche fisse, come Chronique parisienne, Courier de la mode, Menus de la semaine, Revue des magasins et de l'industrie, novelle, monografie a puntate su capi di moda (ad esempio Histoire de la dentelle, 1880) e notizie varie. Nell'ultima pagina di ciascun numero erano presenti inserti pubblicitari.
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Pamela nubile: rivista quindicinale per signorine
Napoli, tip. Mons. Perrelli
Periodicità: quindicinale
Posseduto: 1902-1903
Accanto agli articoli di moda, la rivista presentava resoconti di arte e poesia, notizie di scienza e di attualità, novelle, profili, giochi, questionari e recensioni di libri. Ogni numero ospitava alcune pagine di pubblicità, tra le quali quelle costanti della Ditta Mele.
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Regina: rivista per le signore e per le signorine
Napoli, tip. ed. Meridionale
Periodicità: quindicinale, poi mensile
Posseduto: 1(1904)-9(1912); 11(1914)-12(1915); 14(1917)
Caratterizzata da una impaginazione elegante, belle illustrazioni e fregi liberty, offriva al suo pubblico tutto ciò che una donna del bel mondo doveva sapere nel campo della cultura, dell'arte, della moda e del tempo libero. Le copertine erano dedicate alle nobildonne più in vista, presentate come modelli femminili. A merito di questa rivista va anche ascritto il grande interesse per l'emancipazione femminile.
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Vita femminile italiana: rivista mensile
Roma: Vita femminile italiana
Periodicità: mensile
Posseduto: 1907-1913
Molto poco mondana, essa si presentò, fin dal primo fascicolo, con un programma di solidarietà femminile e l'intento di combattere le diffidenze e i pregiudizi contro le donne. Tra le rubriche fisse segnaliamo Rivista delle riviste, resoconto di articoli presenti nelle riviste italiane e straniere di interesse femminile, e Notizie, con informazioni su avvenimenti, italiani o europei, di carattere sociale, che riguardavano direttamente o di riflesso il mondo delle donne. Diversi articoli vertevano sulla formazione, anche professionale, delle ragazze, sui diritti e i doveri della donna, sull'associazionismo femminile, sul femminismo in Italia e all'estero.
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Cartoni mondani: pubblicazione mondana, mensile, illustrata
Napoli, tip. Melfi e Joele
Periodicità: mensile
Posseduto:1920
La rivista, che si rivolgeva a un pubblico femminile alto borghese, era ricca di illustrazioni, prevalentemente in bianco e nero, inserti pubblicitari e vignette a colori. La pubblicazione presentava le seguenti rubriche fisse: Note mondane italiane del mese, Notes mondaines etrangéres du mois e La mode de Paris, entrambe in francese. Non mancavano racconti e novelle, notizie di arte e sport, e infine descrizioni di palazzi nobiliari o particolarmente importanti.
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Vita femminile
Napoli, stab. di rotoincisione del Mattino illustrato
Periodicità: indeterminata
Posseduto: 1929-1932
La rivista, indirizzata a un pubblico borghese, era molto illustrata (fotografie e disegni) e conteneva numerosi inserti pubblicitari. Presenti alcune rubriche più o meno fisse (Saper vivere, Saper scegliere, Saper piacere, Grafologia, Nella società, Le cicale, Vita femminile parigina), intervallate da novelle, romanzi a puntate, recensioni di libri e notizie sulla moda, eventi di cronaca mondana e mostre d'arte. Come altre riviste di epoca fascista, proponeva una figura di donna moderna, economicamente indipendente dall'uomo, emancipata, e capace di gestire la propria libertà.
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